Affittare casa senza preoccupazioni è il desiderio più grande di chi possiede una seconda abitazione e ha deciso di darla in locazione per generare reddito dall’immobile.
È possibile evitare i potenziali problemi legati all’affitto a estranei, come il mancato pagamento dei canoni o danni all’immobile?
Per affrontare questa sfide con tranquillità, è fondamentale adottare una serie di precauzioni e strategie. Ecco quindi 6 consigli pratici per affittare la tua casa in modo sicuro e profittevole.
1. Definisci prima il giusto canone di locazione
Per stabilire il giusto prezzo di affitto, puoi eseguire delle ricerche nel tuo quartiere o zona di riferimento. In questo modo, potrai di farti un’idea del prezzo medio di mercato praticato dai proprietari di immobili simili al tuo appartamento.
Anche sui portali on line puoi avere un’idea del costo medio del canone di locazione per ogni zona, ad esempio consultando il sito dell’Agenzia delle Entrate.
In alternativa, puoi consultare un tecnico qualificato, come un ingegnere o un geometra, o un professionista del settore immobiliare, per una valutazione più precisa della tua proprietà.
2. Seleziona il tuo inquilino ideale
Per affittare casa senza preoccupazioni, cerca con cura l’inquilino giusto.
Non limitarti alla prima impressione. È essenziale conoscere a fondo il potenziale inquilino: chi è, quali sono le sue intenzioni di permanenza, e soprattutto, la sua affidabilità finanziaria.
Organizzare incontri e richiedere la compilazione di un questionario dettagliato possono offrire un quadro chiaro della persona interessata a affittare la tua proprietà. Le domande dovrebbero riguardare la situazione familiare, la professione e gli interessi dell’inquilino potenziale.
È fondamentale contattare il precedente o attuale proprietario dell’abitazione dell’inquilino per ottenere informazioni sulla sua affidabilità nel pagare regolarmente il canone e nel mantenere la proprietà in buone condizioni prima di firmare il contratto.
3. Chiedi il deposito cauzionale
Chiedi un deposito cauzionale equivalente a 2-3 mensilità di canone: ti servirà come garanzia contro eventuali danni all’immobile o mancati pagamenti, e sarà inoltre un incentivo per l’inquilino a mantenere curata la casa durante la permanenza.
Il deposito cauzionale deve essere restituito al termine del contratto, a condizione che l’immobile sia stato mantenuto nelle stesse condizioni in cui è stato consegnato.
Considera la Fideiussione
Come alternativa al deposito cauzionale, puoi richiedere una fideiussione bancaria che garantisca il pagamento del canone di locazione.
In questo caso, una banca si impegna a coprire eventuali mancati pagamenti o danni causati dall’inquilino. L’ottenimento della fideiussione dipende dalla solvibilità e dalle garanzie fornite dall’inquilino.
La gestione immobiliare non è semplice: farla bene richiede tempo e può essere stressante. Vuoi affittare casa senza preoccupazioni? Affidati a professionisti che lo facciamo per te, scegli Makecasa!
4. Una garanzia in più: l’assicurazione
Per affittare casa senza preoccupazioni, considera di stipulare polizze assicurative che coprano mancati pagamenti, danni all’immobile o controversie legali durante il periodo di locazione.
Alcune compagnie offrono anche opzioni di “affitto garantito”, che forniscono ulteriori protezioni e tranquillità al proprietario.
Questo passo può essere cruciale per proteggerti in caso di problematiche durante il contratto di locazione.
5. Scegli il contratto che fa al caso tuo
Valuta attentamente quale tipo di contratto di locazione sia più adatto alle tue esigenze. Decidi se preferisci un affitto a lungo termine o breve, se la casa è arredata o no, e se vuoi esplorare opzioni come l’affitto temporaneo o su piattaforme come AirBnB.
Puoi selezionare il modello di contratto che meglio si adatta alle tue esigenze tra quelli disponibili: è possibile trovare facilmente modelli contrattuali online o consultare un avvocato di fiducia per assistenza personalizzata.
Esistono diverse tipologie di contratti, tra cui i più comuni sono il contratto 4+4 e il contratto 3+2. Il contratto 4+4, conosciuto anche come contratto a canone libero, è generalmente preferito per la sua flessibilità. Per una panoramica completa, consulta in nostro articolo qui.
6. Previeni i conflitti
Mantenere un rapporto collaborativo e rispettoso con l’inquilino, rispettando i suoi diritti e assicurandoti che anche lui rispetti i suoi obblighi contrattuali, è il segreto per affittare casa senza preoccupazioni.
Questa reciprocità può contribuire a una gestione più armoniosa della locazione. In particolare, ecco alcuni dettagli all’insegna della chiarezza che possono fare la differenza.
Il verbale di consegna
Al momento della consegna dell’immobile, redigi un verbale dettagliato che elenchi tutti i beni inclusi e le condizioni di conservazione dell’immobile. Questo documento può essere essenziale per evitare dispute al momento della riconsegna dell’immobile.
Termini di disdetta
Stabilisci chiaramente i termini di disdetta nel contratto di locazione. Assicurati che ci sia un preavviso adeguato per entrambe le parti in modo da poter pianificare eventuali cambiamenti senza stress.
Norme condominiali
Informa l’inquilino sulle regole condominiali. Anche se non sei responsabile per il comportamento dell’inquilino, è importante che sia a conoscenza delle norme del condominio per evitare problemi futuri.
Affittare casa senza preoccupazioni: un professionista conviene?
Se non hai esperienza diretta con la gestione delle locazioni o con le normative contrattuali, considera di affidarti a un agente immobiliare o a un professionista del settore: potrai destreggiarti al meglio tra le insidie del mercato immobiliare e assicurarti di seguire tutte le normative vigenti.
In questo modo, potrai affrontare con maggiore sicurezza e tranquillità l’esperienza di affittare la tua casa, massimizzando il rendimento dell’investimento e minimizzando i rischi associati.